Griglie di valutazione delle singole discipline e certificazione delle competenze

Griglie di valutazione delle singole discipline e certificazione delle competenze

 

Come richiama la C.M. 89 del 18/10/2012, per le classi di nuovo ordinamento:

«…il voto deve essere espressione di sintesi valutativa e pertanto deve fondarsi su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico-didattiche adottate dai docenti. Sarà cura quindi del collegio dei docenti e dei dipartimenti fissare preventivamente le tipologie di verifica nel rispetto dei principi definiti dai decreti istitutivi dei nuovi ordinamenti. Le istituzioni scolastiche, pertanto, adotteranno modalità e forme di verifica adeguate e funzionali all’accertamento degli obiettivi e dei risultati di apprendimento, declinati in competenze, conoscenze e abilità, come previsto dalle Indicazioni nazionali per i percorsi liceali, dalle Linee guida per gli istituti tecnici e per gli istituti professionali e dal D.M. n. 139 del 22 agosto 2007 relativo all’obbligo d’istruzione».

Per tutte le classi vale, in ogni caso, quanto previsto dal D.Lgs. 62/2017 recante Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, ai sensi dell’art. 1 del quale:

«1. La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e formazione, ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi, documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze.

2. La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida di cui ai decreti del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, n. 88 e n. 89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa».

Il Collegio dei docenti del Liceo “Donatelli”, articolato per dipartimenti disciplinari, ha elaborato e adotta griglie di valutazione strutturate secondo conoscenze competenze e abilità/capacità; esse sono allegate alla programmazione disciplinare dei gruppi per materia e fanno parte integrante del PTOF.

Il ricorso a tali griglie supporta il processo di valutazione degli apprendimenti, in quanto rende trasparenti le motivazioni di voto dei singoli docenti in relazione alle diverse tipologie di verifica messe in atto.

Nel caso di prove strutturate o semistrutturate vale il criterio di attribuzione del voto indicato in calce alla prova.

Nel caso di alunni con Bisogni Educativi Speciali, criteri e modalità di valutazione sono indicati nei documenti di programmazione didattica individualizzati e personalizzati previsti dalle norme di riferimento.

Per quanto riguarda la certificazione delle competenze rilasciata al termine dell’assolvimento dell’obbligo di istruzione, si fa riferimento al D.M. 9 del 27 gennaio 2010 e al modello di certificazione ad esso allegato.